La scelta del sistema tetto in base alla zona geografica

La maggior parte dei tetti italiani sono caratterizzati da tetti a falde e sono visibili molte geometrie. Pendenze e strati variano in base alle idee progettuali ma anche a materiali e sistemi costruttivi consolidati, tendenzialmente legati alle aree.
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Il Sistema Tetto: elementi per valutarlo e quando ristrutturare

Nell’individuare il sistema tetto più idoneo ad un edificio vanno considerati:

  • la natura della struttura portante sottostante

  • la geometria del tetto

  • le esigenze estetiche del manto

  • il luogo in cui è localizzato l’edificio

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Proprio quest'ultimo punto è un fattore estremamente determinante nella scelta dei prodotti che compongono la stratigrafia interagente ventilata del sistema tetto ovvero:

  • membrane impermeabilizzanti

  • sistemi isolanti

  • camera di ventilazione (o più di una, qualora sia necessario)

  • manto di copertura

Questi componenti possono richiedere di essere sostituiti nel momento in cui si presentano segnali di deterioramento. Tra le casistiche più frequenti:

  • quando si acquista/eredita un edificio datato, progettato e realizzato secondo criteri e modalità costruttive superate 

  • quando il tetto evidenzia problemi di cedimenti ed instabilità

  • quando si verificano infiltrazioni in casa

  • quando si desidera rendere l’edificio più efficiente sotto il profilo energetico, aumentando il comfort interno, riducendo sprechi e spese eccessive, tutelando l’ambiente

  • quando vuoi modernizzare la tua abitazione, conferendole un aspetto estetico più contemporaneo (sia la geometria del tetto quanto la sua finitura hanno un ruolo decisivo, in tal senso)

  • quando vuoi ristrutturare casa beneficiando delle detrazioni fiscali (argomento quanto mai attuale).

Scarica la guida al sistema tetto BMI

L’importanza del contesto geografico nei sistemi di copertura

Negli ultimi tempi, con l’emergere ed il consolidarsi di una cultura sempre più attenta agli aspetti della sostenibilità, è emerso quanto l’involucro edilizio (la “scatola” che determina il fabbricato, nelle sue componenti laterali, alla base ed in chiusura sommitale) sia un elemento prioritario e come la copertura ne realizzi una componente essenziale, contribuendo a garantire il comfort indoor ed agendo direttamente su problematiche quali:

  • la permeabilità a pioggia e neve

  • la permeabilità ad aria e vento

  • l’efficienza termica estiva ed invernale

  • il contributo in termini acustici

  • la regimazione di eventuali criticità causate da condense ed umidità

Per questi motivi, le caratteristiche del contesto fisico in cui è localizzato un edificio sono determinanti ed è importante farsi alcune domande prima di scegliere un sistema tetto, come ad esempio:

  • la zona è caratterizzata da climi caldi o rigidi?

  • Si trova al mare, in montagna o in luoghi umidi?

  • È interessata dalla salsedine che può alterare i materiali o in contesti urbani tendenzialmente inquinati?

  • A quale altitudine ci troviamo?

  • Quali sono le caratteristiche di ventosità e nevosità locali?

  • Ci troviamo in zone a rischio sismico?

Ai fini termici è importante sapere che il territorio nazionale è stato suddiviso in sei zone climatiche in funzione dei gradi giorno, ossia in base a clima medio del comune, indipendentemente dal luogo geografico.

Zona climaticaGradi giorno

Zona climaticaGradi giorno
A< 600
B600 - 900
C 901 – 1400
D1401 – 2100
E2101 – 3000
F > 3000

 

mappa-italia

I gradi giorno (GG) corrispondono alla somma, estesa a tutti i giorni dell’anno, della differenza (solo quella positiva) tra la temperatura dell’ambiente interno e a temperatura media esterna giornaliera, dove la temperatura dell’ambiente è stata fissata a 20 °C per convenzione. Maggiore sono i gradi giorno e più la temperatura in quel luogo è rigida.
Questi elementi saranno necessari per progettare adeguatamente la stratigrafia della copertura  con materiali e soluzioni progettuali conformi  alle normative specifiche, anche nei casi di ristrutturazione di tetti di edifici già esistenti.

Scarica la scheda tecnica del tetto montano

La progettazione del sistema tetto dipende dalla zona geografica e climatica: in montagna è utile considerare tegole e coppi con una buona resistenza al gelo/disgelo ed un sistema di isolamento che trattenga il calore invernale.

Ricevi la scheda tecnica per realizzare al meglio una copertura di montagna.

Scarica la scheda tecnica del tetto montano
Tetti di casa in montagna

La progettazione della stratigrafia del tetto in base alla zona climatica

Individuata la zona climatica della struttura dunque il progettista definisce le soluzioni adeguate attraverso calcoli termo-igrometrici, definendo un sistema di isolamento che possa essere:

  • efficace nel trattenere il calore invernale all’interno dell’involucro in inverno, senza che si verifichino fuoriuscite indesiderate, sprechi energetici e di denaro (mediante la valutazione della trasmittanza del sistema);

  • efficace nell’impedire all’eccesso di calore tipicamente estivo di introdursi nell’edificio, opponendo una resistenza controllata nelle ore diurne e consentendo uno sfasamento di accesso nelle ore notturne (attraverso la valutazione della trasmittanza periodica del sistema).

Allo stesso modo le membrane impermeabilizzanti risponderanno in modo differente a temperature troppo elevate o decisamente rigide: per questo sarà importante valutare attentamente le loro caratteristiche riportate sulle schede tecniche.
Anche il manto di copertura possiede un ruolo importante nel Sistema Tetto, specie in termini di risposta microclimatica e durevolezza; tegole e/o coppi devono essere dotati di:

  • buona resistenza al gelo/disgelo ed alla sua ciclicità, nei luoghi in cui il clima è rigido;

  • buona risposta all’irraggiamento solare nei luoghi caldi.

Osserverete che il progettista introdurrà dei pezzi speciali in copertura che permettono di rispondere ad esigenze specifiche: ad esempio migliorare il regime estivo attraverso le tegole di aerazione, al fine di rafforzare il sistema di ventilazione, oppure introducendo le tegole paraneve per evitare che, a seguito di una nevicata, si creino danni a cose e/o persone.
È utile sapere che la loro quantificazione e distribuzione è regolata da indicazioni normative specifiche.
Il contesto incide, inoltre, sulle scelte di natura estetica, nel confronto con la consuetudine costruttiva, la tradizione e l’eventuale tutela paesaggistica locale; ma questo è un altro argomento significativo, che tratteremo a parte.

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La scelta del sistema tetto: l’importanza della gamma e della garanzia certificata

L’interazione e la natura dei diversi strati del “Sistema Tetto” sono dunque fortemente condizionate dalla posizione geografica e dal clima locale.
Per questo diventa importante poter disporre di un’ampia gamma ampia di prodotti e soluzioni, pensata per tutto il territorio con le sue specificità, la cui resistenza sia certificata  (agli agenti atmosferici, ai cicli di gelo e disgelo, alla presenza di condensa, alla tenuta all’aria e al vento, al fuoco…).

Da questa filosofia nascono le soluzioni di BMI Italia che, grazie a costanti e sistematiche prove di laboratorio svolti presso i centri ricerca dell’azienda, fornisce una garanzia di prodotto ed una di sistema che certificano la qualità del materiale nel tempo, tutelando i diversi soggetti interessati (il Committente in primis).

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