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In più occasioni abbiamo sottolineato quanto la copertura sia il manufatto caratterizzante l’involucro edilizio che più di ogni altro necessita di cura progettuale ed esecutiva, specialmente se si ha intenzione di progettare o ristrutturare una mansarda nel sottotetto. Ne è un esempio significativo questa villa bifamiliare oggi in via di ultimazione, posta sulla collina in provincia di Imperia, a due passi dal mare.
DETTAGLI DELL'INTERVENTO
Intervento// Ristrutturazione e trasformazione sottotetto in mansarda
Progettazione // Studio Tecnico Associato Marocco di Valfenera
Area Geografica: Cipressa (Imperia)
Tipologia edificio: Villa Bifamiliare
Zona climatica: area marittima
Tipologia Tetto // Tetto a falda
Materiali// Vario 5 Marsigliese antica e Isotegola Evolution 345
Nei nostri racconti non ci stanchiamo mai di rammentare quanto negli ultimi decenni sia mutata la concezione del sottotetto, la parte dell'abitazione che spesso ospita la mansarda. Da spazio freddo ed inabitato, luogo di deposito di attrezzi ed oggetti che non ci occorrono più, è passato dall’essere definito semplicemente dalla sua struttura portante (il più delle volte lignea o in laterocemento) e dal manto in tegole e/o coppi adagiati al di sopra, ad un sistema decisamente più tecnico e complesso.
Negli ultimi decenni ci si è resi conto di quanto sia vantaggioso e seducente sfruttare il volume sotteso dal tetto per disporre di ulteriore spazio abitabile - talvolta con soluzioni veramente affascinanti - a patto, naturalmente, che vi siano le condizioni igienico edilizie che la normativa evidenzia.
Questa opportunità, tuttavia, ha richiesto di rivedere profondamente la stratigrafia della copertura, che deve rispondere ad una molteplicità di funzioni. Il tetto, infatti, è il primo manufatto ad essere percepito esternamente e ad essere investito dagli agenti esterni: pioggia, neve, vento, grandine, sole. Per questo deve soddisfare sotto il profilo estetico, rispettare e valorizzare alcune prerogative costruttive e materiche localmente consolidate ed in più permettere ai suoi abitati di vivere confortevolmente durante tutto l’anno, anche negli spazi del sottotetto come la mansarda. Non da ultimo, rispondere a tutte queste esigenze senza impattare sull’ambiente e sulle componenti legate alla sostenibilità.
Queste attenzioni si estendono tanto al caso della ristrutturazione di una mansarda esistente quanto alla progettazione ex novo della mansarda: è evidente che in quest’ultimo caso si può intervenire con soluzioni non condizionate dalle preesistenze e quindi più facilmente realizzabili.
Quando progettiamo o ristrutturiamo una mansarda, pertanto, dobbiamo obbligatoriamente valutare:
In tutto ciò non sono affatto secondarie altre prerogative tecniche, legate:
Scarica la relazione tecnica del progetto realizzato con BMI Expert.
Approfondisci i dettagli del sistema tetto e dei suoi componenti, i dettagli di capitolato e le quantificazioni accurate.
Potrai cosi verificare come BMI Expert ti può essere di aiuto nella definizione di qualunque tuo progetto.
L’edificio di cui ci occupiamo è frutto del sapiente utilizzo delle vantaggiose opportunità fornite dai Super Bonus al 110% che stanno connotando i nostri tempi. Sfruttando sia i Super Eco, sia i Super Sisma Bonus, il progettista, arch. Federico Marocco dello Studio Tecnico Associato Marocco di Valfenera (AT) ha attivato una procedura di demolizione con ricostruzione di un vecchio fabbricato, la cui volumetria è stata recuperata ed ampliata, grazie al Piano Casa Liguria, per realizzare una nuova costruzione bifamiliare.
Posta sulla collina in posizione dominante e ottimamente esposta al sole, dista pochi metri dal mare, dal porto e dalla splendida pista ciclabile intelligentemente realizzata da alcuni anni al posto del vecchio sedime ferroviario, da tempo in disuso. Passaggi pedonali protetti e coperti consentono di raggiungere tutto questo senza doversi curare del traffico veloce che scorre sull’Aurelia.
La villa è stata concepita per due nuclei familiari, con l’idea che questi non siano “solo” luoghi di villeggiatura, ma spazi che a tendere possano essere vissuti sempre per più tempo, tutto l’anno.
Com’è in uso da sempre, il versante collinare ha richiesto di sfruttare terrazzamenti esistenti e di nuova entità per ospitare l’edificio; era volontà del progettista evitare la definizione di un manufatto eccessivamente imponente e per questo le muraglie in pietre, tipiche del paesaggio ligure, gli sono venute in aiuto tanto per sostenere un suolo talvolta “fluido”, quanto per celare il piano interrato, ampio e denso di funzioni. In esso trovano luogo infatti le autorimesse, alcune zone accessorie ed un’intercapedine perimetrale che gestisce il difficile contatto terrapieno/spazio interrato.
Il piano terreno dialoga costantemente con l’esterno sia attraverso grandi e frequenti vetrate, sia per mezzo di aperture che permettono di vivere il giardino e le terrazze attrezzate con continuità. Le camere da letto, i servizi igienici e gli spazi di soggiorno principali - a tutta altezza – sono distribuiti a questo livello. Nel sottotetto, tuttavia, trovano spazio un ampio soggiorno con zona studio, altre camere da letto e servizi.
Il giardino è tutto intorno; alcune pergole offrono spazi protetti in cui godersi la vista del mare, ingentilendo ed alleggerendo il prospetto principale.
Il sottotetto abitabile ospita così luoghi dedicati allo studio, al lavoro, al sonno ma anche locali di soggiorno a tutta altezza: per questo motivo la sua definizione è stata oggetto di una cura progettuale molto accurata.
Intervista all’arch. Marocco: il suo racconto di un cantiere sul mare, zona sismica 2 e tetto in legno e del supporto di BMI Expert nella sua progettazione.
Quando si progetta un tetto al mare si devono comprendere alcuni aspetti peculiari, che nel caso specifico hanno riguardato:
Altrettanto consolidato è il cornicione ligure, sagomato ed articolato, che oggi si realizza attraverso forme metalliche in seguito intonacate. Nella villa che raccontiamo questo cornicione si alterna ai passafuori lignei.
Quando nell’estate del 2021 il progettista ha terminato la realizzazione della struttura della villa, si è trovato a dover definire esecutivamente la copertura, della dimensione di circa 250 mq ed una pendenza pari a 21°.
Ha così contattato BMI Italia per capire se fosse disponibile una tegola Marsigliese in grado di rispettare le prescrizioni da Regolamento Edilizio comunale, ma nel contempo soddisfare il suo gusto estetico: ecco che la scelta è ricaduta su Vario 5 Marsigliese antica, il cui passo di posa variabile consente una maggior flessibilità nel montaggio.
Da questo confronto è emersa la possibilità di valutare l’intera copertura nell’ambito di BMI EXPERT, il servizio di consulenza tecnica gratuita che BMI mette a disposizione dei progettisti e delle imprese al fine di studiare insieme qualunque genere di copertura - continua e discontinua - affinché sia funzionale e durevole.
Ecco che partendo dalla struttura lignea si è delineato l’intero tetto, caratterizzato:
L’apporto di BMI EXPERT non si è esaurito nella fase progettuale ma è proseguito nel corso della fase realizzativa: frequente è infatti stato il confronto dell’arch. Marocco con i suoi tecnici nell’affrontare tematiche “estemporanee” da risolversi “in tempo zero” man mano che i lavori procedevano. Ad esempio relativamente alla necessità di nastrare l’isolante, che tuttavia è adeguatamente accoppiato e non necessita di ulteriori accorgimenti, all’altezza del listone di partenza in prossimità della gronda od altri dettagli, quali lo schema delle tegole di aerazione, puntualmente distribuite.
Come pensare un tetto confortevole al mare tutto l'anno.
Vincoli estetici e climatici quando si progetta un tetto al mare.
Se devi realizzare un progetto puoi chiedere un supporto tecnico al team di BMI Expert. Potrai confrontarti per definire la soluzione migliore per le tue esigenze di progettazione ricevendo anche un fascicolo tecnico.
Un immobile unifamiliare in corso di costruzione, l'attenzione al risparmio energetico e la bassa pendenza delle falde di copertura: ecco l'iter tecnico di questo progetto sulla costa ionica calabrese.