Scegli il paese
La legge di Bilancio 2022 non ha apportato grandi novità relativamente agli interventi che possono essere effettuati e che si distinguono in due categorie.
Interventi principali cosiddetti TRAINANTI (di cui almeno uno obbligatorio)
Interventi aggiuntivi o TRAINATI
La detrazione riconosciuta va ripartita tra gli aventi diritto per le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2022, in 4 quote annuali di pari importo per le spese sostenuta a partire dal 1 gennaio 2022, entro i limiti di capienza dell’imposta annua derivante dalla dichiarazione dei redditi.
E’ ancora possibile optare per:
Anche i massimali di spesa potrebbero essere rivisti in un Decreto a firma del Ministro Cingolani in funzione dell’aumento dei costi delle materie prime e dell’inflazione; si stima che questi potrebbero aumentare almeno del 20% escludendo tuttavia IVA, oneri professionali e costi di posa in opera. Si valuterà nei prossimi giorni l’effettiva decisione.
Rimangono invariate le altre condizioni, quali:
La Legge 30 dicembre 2021, n. 234, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale 31 dicembre 2021 n. 310, S.O. n. 49, e in vigore dal 1° gennaio 2022, prevede poi all’art. 119 comma 1 bis la corretta definizione di unità funzionalmente indipendente con accesso autonomo dall’esterno ed introduce una nuova detrazione del 75% per le spese sostenute nel 2022 per l’eliminazione delle barriere architettoniche.
Sussiste tuttavia una certa confusione in merito ai soggetti che possono godere delle detrazioni al 110%, che ricordiamo essere:
Si esclude l’accesso ai benefici per quegli edifici o unità immobiliari appartenenti alle seguenti categorie catastali:
La scadenza prevista all'art. 119, commi 1 (Super ecobonus 110%) e 4 (Super sismabonus 110%) resta sempre il 30 giugno 2022 come da indicazioni dell’articolo 1, comma 66, lettera a1) della precedente legge di bilancio 2021 (la scadenza previgente era il 31 dicembre 2021).
Tuttavia la Legge di Bilancio ha previsto alcune eccezioni temporali per quasi tutti i soggetti beneficiari:
Inoltre nei comuni dei territori colpiti da eventi sismici verificatisi a far data dal 1° aprile 2009 dove sia stato dichiarato lo stato di emergenza, il superbonus sismico potrà essere utilizzato per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2025.
Gli interventi realizzati da persone fisiche sulle singole unità immobiliari all’interno dello stesso condominio o dello stesso edificio (IACP inclusi) seguono i limiti temporali degli interventi trainanti; le persone fisiche che realizzano interventi trainati sulle loro abitazioni potranno arrivare a portare in detrazione le spese sostenute fino al 31 dicembre 2023:
La scheda di sintesi dei bonus 2022 ti permetterà di avere un sintetico e pratico vademecum per valutare come procedere con degli interventi di ristrutturazione per il tetto delle tue abitazioni.
Il tetto è una parte rilevante dell’involucro edilizio ed è proprio su questo che lo Stato invita ad intervenire, con sostegni ed incentivi significativi.
Vediamo dunque specificatamente cosa è possibile realizzare in copertura, ricordando 3 aspetti fondamentali:
Gli interventi per la coibentazione del tetto rientrano nella disciplina agevolativa, senza limitare il concetto di superficie disperdente al solo locale sottotetto eventualmente esistente.
Naturalmente i materiali isolanti utilizzati devono rispettare i criteri ambientali minimi di cui al decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare 11 ottobre 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 259 del 6 novembre 2017, come già valeva per gli anni passati.
Inoltre al fine di ottimizzare l’intervento è indispensabile incaricare un professionista abilitato che definisca la stratigrafia più congrua, selezionando e dimensionando i materiali nel rispetto dei luoghi e delle specifiche caratteristiche climatiche, verificando termicamente la soluzione definita.
2. La legge prevede anche indicazioni specifiche in merito agli edifici collabenti – costruzioni in stato di rudere e prive di attestato di prestazione energetica perché sprovviste di copertura, di uno o più muri perimetrali, o di entrambi. Per esse valgono le condizioni di cui ai Superbonus al 110% qualora si intervenga con un intervento di demolizione e ricostruzione o di ricostruzione su sedime esistente purché al termine degli interventi si raggiunga la classe energetica in fascia A. In questi casi è dunque possibile realizzare una nuova copertura, nelle sue differenti stratigrafie, purchè determini un’elevata prestazionalità energetica.
3. Continua ad essere considerato un intervento trainato l’inserimento di sistemi solari e fotovoltaici che molto frequentemente trovano sede sul tetto.
L'importanza del tetto nell'involucro edilizio suggerisce dunque di affidarsi ad un tecnico competente che ci aiuti a fare le valutazioni complessive sull’intero immobile e sulla sua rispondenza energetica. Poiché la revisione della copertura è un’azione da compiere periodicamente al fine di garantire la funzionalità ottimale dell’edificio, l’opportunità offerta dai Superbonus al 110% è certamente un’occasione da non perdere. A tale scopo
BMI mette a disposizione BMI Expert, il servizio di consulenza tecnica gratuita a supporto dei progettisti e presente in tutto il territorio nazionale nell'affiancare i professionisti nel suggerire soluzioni normativamente corrette e dettate dalle corrette prassi esecutive nel rispetto delle scelte progettuali e delle verifiche di cui alla L. 10/1991.
Se devi realizzare un progetto puoi chiedere un supporto tecnico al team di BMI Expert. Potrai confrontarti per definire la soluzione migliore per le tue esigenze di progettazione ricevendo anche un fascicolo tecnico.