Riqualificazione di un tetto a bassa pendenza con pacchetto isolato e microventilato

Il tetto è caratterizzato da una struttura in latero-cemento a due falde sulle quali è stato posato un pacchetto del tipo isolato e microventilato; al di sotto è presente un volume tecnico non riscaldato.

Sulle falde è stata posata la membrana sintetica traspirante e impermeabile all’acqua Divoroll Top RU che, in questo intervento di manutenzione straordinaria, è stata sovrapposta alla membrana bituminosa preesistente. “Abbiamo lasciato la vecchia guaina sulla falda – conferma l’ingegner Semeraro – perché era ancora in buone condizioni e così è stato possibile utilizzarla come ulteriore strato impermeabilizzante evitandone lo smaltimento in discarica”.

Per il manto di copertura è stato utilizzato il Coppo Titan striato cotto, tegola in cemento di grandi dimensioni caratterizzata dalla barra antiriflusso che assicura un’ottima tenuta all’acqua, anche con basse pendenze come in questo caso. Il Coppo Titan è stato posato su pannelli termoisolanti in polistirene espanso sinterizzato sagomato in doppia densità e predisposti per l’aggancio delle tegole, così da garantirne la tenuta e una microventilazione del sottotegola, oltre a un consistente valore di sfasamento.

“Prima di montare il tetto – chiarisce l’ingegner Semeraro – abbiamo messo delle piastre, ancorate al solaio, per il fissaggio dell’impianto fotovoltaico e dell’impianto solare termico preesistente, che abbiamo rimontato sulla nuova copertura”. L’impianto fotovoltaico da 10 kW e accumulo da 22 kW è costituito da 26 pannelli che sono stati montati on roof sulla falda sud del tetto.