Come fare la scelta giusta
La scelta del colore e della trama del tetto va fatta in funzione di:
- Il paesaggio circostante: la scelta sarà differente a seconda che ci si trovi in ambito urbano o campagna, in un contesto storico o in una nuova periferia urbana
- L’architettura dell’edificio: Se la nostra costruzione si richiamerà a modelli ispirati alla tradizione, anche la scelta dei colori potrà richiamarsi a colorazioni più neutre, che si ispirano alle terre locali. Se invece vogliamo costruire un edificio contemporaneo potremo scegliere colori più decisi, anche di contrasto, in grado di sottolineare alcuni tratti significativi
- L’accostamento con i materiali che realizzano l’edificio. Vien da sé che il colore delle tegole dovrà essere in linea con le tinte che individuate per le pareti perimetrali o il colore degli infissi
- Il confronto con gli edifici attigui. È certamente utile compiere un bel giro nei luoghi in cui andiamo ad operare: nella scelta del tetto possiamo uniformarci o sganciarci da quel che vediamo intorno a noi
- Le “illusioni ottiche”. È interessante tenere conto degli effetti ottici creati da un materiale piuttosto che altri. Le colorazioni scure tendono infatti a “rimpicciolire”, mentre quelle chiare “dilatano” i volumi. Anche la geometria del manto può determinare effetti di espansione o di contrazione delle superfici: talvolta i giunti tra le tegole creano delle diagonali che danno un senso dinamico, altri sistemi di posa invece conferiscono un carattere più statico
- Le antichizzazioni. Le differenti finiture di cui oggi disponiamo conferiscono un’immagine profondamente diversa al nostro tetto. Lo rendono ora armonico rispetto a certi paesaggi di campagna, ora adatto ai borghi urbani o ai nostri centri storici