Il preventivo di una copertura, redatto secondo la prassi progettuale, si richiama quindi a Prezzari normalmente suddivisi in singole voci, che contemplano:
- Approntamento del cantiere
- Messa in sicurezza dello stesso (gru, ponteggi…)
- Interventi di rimozione e/o demolizione e conferimento nei luoghi deputati dei materiali di risulta
- Fornitura dei materiali necessari
- Valutazione delle singole lavorazioni
Non è inusuale imbattersi, tuttavia, in alcuni Prezzari che propongano modalità desuete e non corrette, come ad esempio: “la posa con malta di calce idraulica dei tegoloni sui colmi, sugli spigoli di displuvio e contro i muri”, quando ormai si è consci delle potenzialità che il tetto ventilato esprime rispetto all’eliminazione del calore in eccesso, della gestione della condensa, della risoluzione di eventuali problemi legati a piccole infiltrazioni. Se il colmo, come si vede nei tetti di un tempo non troppo lontano, è cementato, la ventilazione non sussiste: è bloccata in sommità.
Normalmente, è bene sottolinearlo, i Prezzari hanno visto revisioni e adeguamenti recenti (anche in funzione, ad esempio, del Covid, che ha determinato misure straordinarie precedentemente non contemplate).
Nella quasi totalità dei casi i Prezzari indicano una voce generica che indica una globale “realizzazione di tetto, inclusa/esclusa l’orditura principale e secondaria, compresa ogni altra provvista necessaria”.
Ma cosa significa esattamente questa dicitura? Cosa è compreso in ogni singolo metro quadrato di tetto?
Valutiamo quanti elementi compongono un tetto.
E' bene sapere che “dimenticare” una sua parte funzionale può comportare:
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una preventivazione economica sottodimensionata, che può dare adito ad esborsi suppletivi improvvisi, poco piacevoli in corso d’opera
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una realizzazione non efficace (perché magari il tetto darà luogo ad infiltrazioni, o non sarà bene isolato e d’estate risulterà impossibile viverne il sottotetto o non contrasterà adeguatamente le dispersioni energetiche in inverno, tanto per citare alcuni esempi frequenti
Ecco che quando valutiamo un computo Metrico estimativo o una preventivazione da parte dell’impresa è bene assicurarsi che il tetto sia stato analizzato nella sua interezza, ovvero siano comprese:
- la struttura: orditura principale e secondaria se il tetto è in legno e/o altro sistema strutturale (tetto in cemento armato o sistema metallico..)
- il manto: realizzato dalla singola tegola e/o coppo (selezionato secondo criteri estetici e funzionali, confrontandosi con il luogo geografico e la geometria della copertura), e da pezzi speciali indispensabili, spesso ignorati o sottovalutati:
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colmi, finali, trevie, mezzetegole
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elementi fermaneve (tegole coordinate/ganci fermaneve metallici/sistemi orizzontali con traverse o tronchi, come in uso in montagna)
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elementi di aerazione: tegole o calotte aeranti, a seconda del tipo di tegola
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sistemi di fissaggio (fermategole, listelli metallici portategola, fissaggi sul colmo)
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sistemi per la ventilazione in gronda: elementi parapasseri, listelli aerati, rompigoccia
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elementi funzionali quali: lucernari, sfiati, comignoli, portantenne, torrette, con relative basi e raccordi
- altri elementi di raccordo (tegole, sigillature e guarnizioni impermeabilizzanti sottocolmo ed in corrispondenza delle discontinuità)
- la stratigrafia: indispensabile nella gestione isolante, impermeabilizzante, acustica del tetto e corretta se composta da
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isolanti termici ed acustici di differente natura e dimensione
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membrane impermeabilizzanti e relative nastrature per la tenuta all’aria e al vento
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accessori: nastri e collanti
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opere di lattoneria
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fonti rinnovabili (solare termico, sistema fotovoltaico più o meno integrato in copertura)
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dispositivi anticaduta e sistemi di accesso sicuri alla copertura.
Questi materiali debbono essere compresi ogni volta che si voglia realizzare una copertura completa e funzionale; si valuterà, naturalmente, la specificità del caso, specie qualora il rifacimento sia volutamente parziale: non sono infrequenti, infatti, i casi in cui si opera solo sul manto o non sia necessaria la messa in sicurezza della copertura o la predisposizione di fonti rinnovabili.
Se può essere utile un’analisi completa di tutti i materiali che concorrono a definire la tua copertura, BMI EXPERT è il servizio di consulenza tecnica che fa per te: dialoghiamo con il tuo progettista di fiducia, supportandolo ed aiutandolo nella definizione della soluzione migliore del tuo tetto.