Glossario dell’edilizia libera: interventi al tetto senza autorizzazioni

Dall’Aprile 2018 è possibile avviare i lavori in casa, e conseguentemente sulla copertura, in modo più semplice e snello. Vediamo come!
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Una novità che semplifica la vita

Il 22 aprile 2018 è entrato in vigore il nuovo Glossario dell’edilizia libera, uno strumento che contiene l’elenco degli interventi di edilizia che si possono realizzare senza la necessità di richiedere autorizzazioni o presentare comunicazioni.

Gli interventi, ovviamente, devono avvenire nel rispetto delle prescrizioni contenute negli strumenti urbanistici e nelle norme di settore.

Non è possibile, infatti, derogare quando si parla di:

  • antisismica

  • sicurezza

  • antincendio

  • regolamentazione igienico-sanitaria

  • norme sull’efficientamento energetico e di tutela dal rischio idrogeologico

  • tutela dei beni culturali e paesaggistici

Il Decreto sopracitato permette di mettere ordine in tutto il territorio nazionale, sganciandosi dalle molteplici interpretazioni locali e consentendo una realizzazione più agevole di alcuni lavori – 58 sono le tipologie contemplate – senza la necessità di un titolo abilitativo.

Il documento verrà completato attraverso successivi decreti confluendo in un Glossario unico che riguarderà anche le opere che invece necessitano di un titolo abilitativo.

Gli interventi senza autorizzazione sul tetto

Un elenco non esaustivo, ma già sostanzioso, delle opere che possiamo fare sul tetto del nostro edificio:

  • riparazione, rinnovamento, sostituzione del manto di copertura nel rispetto delle caratteristiche tipologiche e dei materiali, comprese le opere correlate quali l’inserimento di strati isolanti ed impermeabilizzanti;

  • opere di lattoneria ed impianto di scarico (gronde, tubi, pluviali…);

  • sostituzione, rinnovamento e realizzazione finalizzata all’integrazione impiantistica e messa a norma di impianti di estrazione fumi (comignoli…); installazione, riparazione, sostituzione, rinnovamento di pannelli solari e fotovoltaici su immobili al di fuori dai centri storici.

L’edificio funziona se il tetto funziona

Non lasciamo che la copertura faccia acqua da tutte le parti:

  • Ci sono delle infiltrazioni?

  • Le tegole o i coppi si sono spostati a causa della neve o della mancanza di manutenzione?

  • Durante l’inverno vi sono delle dispersioni di calore dai lucernari e la bolletta è risulta salata? I

  • l condizionatore funziona a tutto spiano, ma il sonno non migliora?


Se la risposta è affermativa è arrivato il momento di destinare dei fondi per rivedere la nostra copertura e prendercene cura, poiché tutti gli strati e gli elementi che oggi la determinano sono funzionali ed ugualmente importanti!

Ne gioveremo in termini monetari, di comfort e stress.

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